La produzione di energia da biomasse, o bioenergia, comprende processi che sfruttano una grande varietà di materiali, di natura estremamente eterogenea. Le biomasse sono la prima forma di sfruttamento dell’energia solare. La fotosintesi clorofilliana genera le biomasse e indirettamente sostiene tutta la vita terrestre. Per biomassa si intende “la parte biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui provenienti dall’agricoltura (comprendente sostanze vegetali e animali) e dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani” (DLgs 387/2003). Tali materiali sono utilizzabili a fini energetici sia direttamente come combustibili, sia trasformandoli in sostanze più facilmente sfruttabili in impianti di conversione. I principali processi di conversione infatti sono: - termochimico, cioè una trasformazione principalmente attraverso energia termica che permette le reazioni chimiche necessarie a trasformare la materia in energia (combustione diretta, carbonizzazione, pirolisi, gassificazione, combustione); - biochimico, quando nella trasformazione agiscono elementi biologici (digestione anaerobica, digestione aerobica, fermentazione alcolica); - meccanico, cioè di trasformazione attraverso l’energia meccanica dell’energia chimica della biomassa in ingresso in energia chimica di un combustibile in uscita (estrazione di oli vegetali e produzione di biodiesel). Il processo di conversione dipende principalmente dalle proprietà della biomassa e del prodotto finale desiderato.

I nostri impianti

A breve pubblicheremo le nostre realizzazioni. biomasse2.jpg